L'altro ieri, 11 giugno 2018, è nato il mio futuro cucciolo di border-collie che chiamerò Tobia, dopo che proprio sei mesi fa, il 12 dicembre 2017, ho perso Michel, con noi da più di quattordici anni. Sono felice e non vedo l'ora di accarezzare questo piccolo essere vispo e indifeso. Intanto dedico a Toby una mia poesia "Il cucciolo", illustrata con un dipinto del Pontormo, "Dama col cagnolino", 1532-1533 circa.
Non ho dimenticato
il cane precedente
il palpitare di stelle e fango
ma ora attendo
un nuovo cucciolo.
-La madre, primipara
mi guizza intorno
con aria di festa e d'intesa
e io non scordo
la morte, la sofferenza
la resa,
ma tutto è più lieve.
Mi dicono taluni
il mondo è infame
la vita non è questa
tu smetti di sognare
-per te, per il cane
o per chiunque altro.
No, io rimango
nello sguardo
d'una piccola attesa.
mercoledì 13 giugno 2018
Il cucciolo
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Carla Vercelli è nata nel 1961 in provincia di Novara dove vive, lavora, ama. Si è laureata in filosofia con indirizzo psicologico a Pavia, nel 1989.
Pittrice, poetessa, scrittrice, ha pubblicato "Bello più di prima" (2015), "Coglimi d'ineffabile Poesie d'Eros" (2014 / 2019), "La volpe e la parola" (2016), "Si amavano, sappiatelo" (2017), "Viva come una giornata di vento" (2019), "Non usare troppo rosso" (2020), "Peccato di gioia" (2022), "Il bacio sugli occhi" (2023).
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