mercoledì 28 dicembre 2022

-- Il mandorlo di Van Gogh -- opera pubblicata da Vercelli Carla -- Oggiscrivo - Poesie - Racconti - Aforismi - Scritture Creative -

-- Il mandorlo di Van Gogh -- opera pubblicata da Vercelli Carla -- Oggiscrivo - Poesie - Racconti - Aforismi - Scritture Creative -

venerdì 18 novembre 2022

Incantesimo occidentale - Poesia di carla vercelli (Riflessioni)

Incantesimo occidentale - Poesia di carla vercelli (Riflessioni): C'è un bivio, un uroboro, / una ciclicità / che porta a ri- volere il passato_ / pur immodificabile / esso si ripresenta / ricoperto di ruggine che sembra oro. // E noi, ad ordinare / e aggiungere dettagli / per giustificare gli sbagli / si capisce_ / nel

martedì 15 novembre 2022

Peccato di gioia

In questi giorni è stata pubblicata la mia ultima raccolta di poesie, dedicate alla gioia, di cui allego copertina, con un mio dipinto e introduzione. La raccolta è disponibile su tutti gli stores on-line, fra cui Mondadori, Feltrinelli, Ibs, Libreria universitaria, Amazon, Youcanprint, ect, e anche nelle librerie reali.
Introduzione Il senso comune suggerisce che si prova gioia nell'ascoltare una musica, sentire il profumo di un fiore, vedere un paesaggio, leggere un libro, accarezzare il viso di un bambino. Già nella semplice sensazione risiede il segreto iniziatico ed enigmatico della gioia, quello stato d'animo di dolcezza, sollievo e appagamento da molti confuso con il piacere o con la felicità? La gioia, come il piacere, è legata alla soddisfazione del corpo ma anche alla mente come la felicità; è momentanea, come entrambi, ma è anche duratura perchè è la condizione stessa di un'esistenza felice. Potremmo dire che la gioia è percettiva e contemplativa ma anche propositiva. Fa parte di quella sfera dell'anima in cui scelgo, voglio, posso, devo. Più che uno stato d'animo la gioia è dunque una vera e propria attitudine interiore, un'inclinazione del cuore al bene, che facilita l'incontro con gli altri, la crescita personale, la conciliazione delle proprie contraddizioni, pur nelle sofferenze e nelle giustapposizioni che inevitabilmente la vita ci propina. Non si diventa gioiosi, capaci di gioia spontanea, da un momento all'altro, è una predisposizione che va coltivata ogni giorno con costanza e dedizione. La gioia è gratitudine, bellezza, resilienza, baluardo, scoperta, meditazione, invenzione, creatività, profondità, leggerezza, possibilità, speranza, ironia e autoironia, lentezza, dispendio, dedizione, impegno, lavoro, amore, risposta, ribellione ad un mondo che ha fatto della scelta del male e della sua banalità lo sbandierato vessillo, anche in poesia. Molta poesia odierna è solo ipersoggettività dolorosa, escrescenza dell'io che si limita alla propria spaesata solitudine. La poesia invece, secondo me, è corpoverbo dolente che si fa carneanima, gioiosa , esperienza quotidiana che da singolare e solipsistica diventa universale e mira alla relazione. La parola poetica, la gioia stessa, è pura concretezza, prima materia, leggerissima, luminosa, semplice, quanto petali di rosa thea o di mandorlo in fiore sui nodi bui e intricati della vita.

lunedì 31 ottobre 2022

-- Irrilevanza -- opera pubblicata da Vercelli Carla -- Oggiscrivo - Poesie - Racconti - Aforismi - Scritture Creative -

-- Irrilevanza -- opera pubblicata da Vercelli Carla -- Oggiscrivo - Poesie - Racconti - Aforismi - Scritture Creative -

-- Irriducibili -- opera pubblicata da Vercelli Carla -- Oggiscrivo - Poesie - Racconti - Aforismi - Scritture Creative -

-- Irriducibili -- opera pubblicata da Vercelli Carla -- Oggiscrivo - Poesie - Racconti - Aforismi - Scritture Creative -

venerdì 9 settembre 2022

Di qualunque posto amo le colline - Poesia di carla vercelli (Introspezione)

Di qualunque posto amo le colline - Poesia di carla vercelli (Introspezione): Di qualunque posto amo le colline / quel sollevarsi lieve della terra / che a salire con temperanza invita // un passo dietro
"Cattedrale di Santa Maria Saal", Carinzia, Austria, olio su cartone telato.

lunedì 11 luglio 2022

La donna che legge - Poesia di carla vercelli (Donne)

La donna che legge - Poesia di carla vercelli (Donne): Vive un tempo sospeso / medley di memoria e futuro, / di sogno e realtà- // è una guerriera della parola / mai schiava di

sabato 25 giugno 2022

Le bambole - Poesia di carla vercelli (Donne)

Le bambole - Poesia di carla vercelli (Donne): Non importa come chiami questo pensiero- // mantienilo vivo, / custodisci il mondo che porti in te. // Lo diciamo noi / che

giovedì 23 giugno 2022

Come l'estate incerta - Poesia di carla vercelli (Fantasia)

Come l'estate incerta - Poesia di carla vercelli (Fantasia): Scivolo, umida d'amore e di pioggia / sulla nuova tenera erba / fra cumino dei prati e cerfoglio / che la pelle e il crine m'adorna. // Ho ancora la freschezza acerba / della primavera, la quale non torna / e della melodia ventosa, la foggia. // Dell'esistenza

martedì 17 maggio 2022

-- The cat is on the table -- opera pubblicata da Vercelli Carla -- Oggiscrivo - Poesie - Racconti - Aforismi - Scritture Creative -

-- The cat is on the table -- opera pubblicata da Vercelli Carla -- Oggiscrivo - Poesie - Racconti - Aforismi - Scritture Creative -
"The cat is on the table" olio su cartone telato

domenica 8 maggio 2022

Fucsia - Poesia di carla vercelli (Impressioni)

Fucsia - Poesia di carla vercelli (Impressioni): Fucsia è la pioggia di giugno fra le rose / il tavolo che ti ho preparato / quando accenni a cheek to cheek / due cuscini écru

sabato 26 marzo 2022

- Non ho mai cantato la pioggia serena - poesia pubblicata su oggiscrivo da Vercelli Carla -

- Non ho mai cantato la pioggia serena - poesia pubblicata su oggiscrivo da Vercelli Carla -

lunedì 31 gennaio 2022

Haendel - Poesia di carla vercelli (Riflessioni)

Haendel - Poesia di carla vercelli (Riflessioni): e poi c'è la musica di Haendel / quella da ascoltare a volume elevato / nella sconfitta e nella vittoria. // Diniego d'intimismo / Uroboro esangue / Energia tramutata in purezza // ...quella che smuove le montagne / nel virtuosismo d'una danza vocale / e
Nell'immagine "Il giardino d'amore di Rubens". Perché accompagnare una poesia dedicata ad Haendel (come lo scrivono i francesi) o Handel, come è più conosciuto, musicista del 1700, con un quadro di Rubens, pittore del 1600? Perché l'immagine è ancora più immediata e anticipatrice della musica e il giardino d'amore di Rubens rappresenta molto bene quel mondo aristocratico, gioioso e corale del 1700 di cui la musica del compositore tedesco naturalizzato inglese, fu testimone.