Procurata la frutta né troppo acerba né troppo matura
i fiori non del tutto sbocciati
(non si sa mai quanto tempo dura il lavoro)
sistemati sapientemente (si fa per dire!)
sullo scrittoio dello studio in vasi e vassoi vintage
scovati negli angoli più reconditi della casa
e sperimentata la giocosità della luce (questo sì!)
prepararsi all’esecuzione
in lunghe sedute puntuali e pomeridiane
imbrattandosi di rosso di cadmio
dall’unghia del mignolo alla punta dei capelli.
Essere pronti a litigare con il resto della famiglia
per la sparizione di qualche elemento della composizione
(ciliegia... pesca... mela... ma non hanno quelle in cucina!)
e sbirciare dal davanzale con voglia satanica
i prati in verde permanente d’erba appena nata
dove si potrebbe correre scalzi
(forse anche le piante -dei piedi- lorde di tinta)
anziché dipingere.
Dovendo scegliere...
portare a realizzazione entrambi i compiti
scintillando d’immutata sorpresa nella scatola di coloriche è la vita.
i fiori non del tutto sbocciati
(non si sa mai quanto tempo dura il lavoro)
sistemati sapientemente (si fa per dire!)
sullo scrittoio dello studio in vasi e vassoi vintage
scovati negli angoli più reconditi della casa
e sperimentata la giocosità della luce (questo sì!)
prepararsi all’esecuzione
in lunghe sedute puntuali e pomeridiane
imbrattandosi di rosso di cadmio
dall’unghia del mignolo alla punta dei capelli.
Essere pronti a litigare con il resto della famiglia
per la sparizione di qualche elemento della composizione
(ciliegia... pesca... mela... ma non hanno quelle in cucina!)
e sbirciare dal davanzale con voglia satanica
i prati in verde permanente d’erba appena nata
dove si potrebbe correre scalzi
(forse anche le piante -dei piedi- lorde di tinta)
anziché dipingere.
Dovendo scegliere...
portare a realizzazione entrambi i compiti
scintillando d’immutata sorpresa nella scatola di coloriche è la vita.
![]() |
"Natura morta d'estate", olio su tela |
Nessun commento:
Posta un commento