Chissà cosa ti passa per la mente
coi tuoi bianchi calzini
una transitoria paura dipinta sul musetto
in tutto questo affannarsi di gambe.
Sì, cagnetto
guardaci con fondato sospetto
noi umani
che il tuo timore
dovremmo trasformare in riverenza
con quell’effimero senza creanza
che invano rincorriamo,
dall’alto delle nostre decisioni strambe
le nostre maniere subdolamente rozze,
irriguardosi persino di noi stessi
eterni come siamo
ma senza occhi per addentrarci,
restii alla tua inesauribile fiducia
e ad amarci
oltre le nostre code
mozze.
venerdì 21 novembre 2025
Empatie di inoltrato autunno
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Carla Vercelli è nata nel 1961 in provincia di Novara dove vive, lavora, ama. Si è laureata in filosofia con indirizzo psicologico a Pavia, nel 1989.
Pittrice, poetessa, scrittrice, ha pubblicato "Bello più di prima" (2015), "Coglimi d'ineffabile Poesie d'Eros" (2014 / 2019), "La volpe e la parola" (2016), "Si amavano, sappiatelo" (2017), "Viva come una giornata di vento" (2019), "Non usare troppo rosso" (2020), "Peccato di gioia" (2022), "Il bacio sugli occhi" (2023).
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